Come usare le bombole di gas in sicurezza: regole e testimonianze

Per cucinare, riscaldare gli ambienti e l’acqua, l’utilizzo della bombola di gas è una scelta di energia pulita, sempre disponibile, economica, pratica. Il GPL, acronimo di Gas Petrolio Liquefatto, è una miscela di idrocarburi formata da propano, butano e altri idrocarburi alcani a basso peso molecolare.

Oggi impareremo come utilizzare le bombole di gas in perfetta sicurezza, a chi rivolgerci per la loro sostituzione e riporteremo la testimonianza della signora Sabrina, una storia esemplificativa di quanto possa essere pericoloso rifornirsi di gas non affidandosi agli esperti del settore.

Perché preferire una bombola di gas?

Il Gpl è un combustibile facilmente trasportabile, a basso costo, atossico, che non presenta residui derivanti dalla combustione. Utilizzando una bombola di gas si può riscaldare qualsiasi ambiente, avere tanta acqua calda a disposizione in poco tempo, cuocere i cibi accorciando i tempi di cottura con un grosso risparmio sui consumi, grazie all’assenza di costi fissi in bolletta e alla possibilità di monitorare le spese.

Bombole di gas per uso domestico: regole per la sicurezza

Ma come nel caso di ogni risorsa energetica, anche l’utilizzo del Gpl può avere conseguenze anche molto pericolose se non utilizzato in maniera adeguata. Ecco un elenco di semplici regole da rispettare per garantire l’utilizzo delle bombole di gas in perfetta sicurezza.

  1. Non ricaricate in maniera autonoma le bombole di gas e rivolgetevi sempre alle aziende produttrici e autorizzate (Non ai distributori di gpl per auto!). È severamente vietato anche travasare il Gpl tra bombole parzialmente usate. La bombola di gas, infatti, deve essere riempita all’80% circa del suo volume per consentire la dilatazione del gas liquido.
  2. La bombola deve essere posizionata in verticale con la valvola rivolta verso l’alto e deve poggiare su una superficie solida e piana. La bombola non deve essere mai collocata in locali a livelli più bassi del suolo, non areati (come cantine o garage sotterranei) o in prossimità di materiali combustibili, fonti di calore, impianti elettrici, prese d’aria, condotti, camere da letto, bagni, locali a rischio incendio, stanze accessibili ai bambini.
  3. La sostituzione della bombola non deve essere eseguita in presenza di fiamme, braci o apparecchi elettrici in funzione. In ogni caso, prima di effettuare la sostituzione, bisogna assicurarsi che i rubinetti delle due bombole (quella da sostituire e quella nuova) siano entrambi chiusi.
  4. Ogni volta che abbiamo la necessità di cambiare una bombola di gas dobbiamo sostituire anche la guarnizione tra il rubinetto e il regolatore di pressione: la nuova guarnizione viene fornita in dotazione con la bombola piena.
  5. Il tubo flessibile di gomma non deve superare gli 1,5 m di lunghezza. La tipologia del tubo deve essere di quelle specifiche per il G.P.L., dunque a marchio UNICIG 7140 e deve essere controllato frequentemente, per essere certi che non presenti irregolarità. Il tubo deve essere fissato al portagomma con una fascetta di sicurezza e deve essere sostituito tassativamente entro la data riportata sul tubo stesso.
  6. Se la bombola di gas da utilizzare deve essere incassata in un mobile, come nel caso di una cucina componibile, il tubo flessibile utilizzato deve essere in acciaio inossidabile e fissato a parete, secondo la norma europea UNI EN 14800 ottobre 2007.
  7. Dopo aver sostituito la bombola di gas, è obbligatorio eseguire una prova di tenuta degli allacciamenti con lo spray rileva fughe che si trova in commercio in ogni ferramenta.
  8. Non bisogna mai testare la presenza di eventuali fughe di gas con fiamme. Una volta eseguita la prova, passare poi alla prova di accensione degli apparecchi di utilizzo.
  9. Se si avverte odore di gas o se si rileva la presenza di una fuga di gas, chiudere immediatamente il rubinetto del gas sulla bombola e rivolgersi al personale qualificato.
  10. Chiudere sempre il rubinetto del gas quando non si è in casa o nei periodi di inutilizzo. 

Cosa non fare con le bombole di gas: la testimonianza della signora Stefania

Utilizzare le bombole di gas è una scelta comoda e pratica, ma c’è bisogno di molta attenzione. Come abbiamo visto nel decalogo precedente, ci sono diverse regole da seguire e da non sottovalutare.

Le conseguenze di una manutenzione errata possono essere davvero pericolose, come testimoniato dall’esperienza della signora Stefania.

“Era di sabato pomeriggio, ed ero uscita di casa con poco tempo a disposizione, dovendo svolgere tutta una serie di commissioni. Lungo la strada ho pensato di approfittarne e mi sono fermata a rifornirmi di GPL per l’auto presso un distributore GPL. Ho pensato di sbrigare lì un’ulteriore commissione per risparmiare tempo e ho chiesto all’addetto del distributore di ricaricarmi di gas anche una bombola da 15 kg per la cucina. Il personale del distributore non ha mosso nessuna obiezione e mi ha ricaricato la bombola.

Sono tornata a casa e ho ripreso la mia quotidianità. Ho montato la bombola, ed essendosi fatta quasi ora di cena, ho acceso i fornelli per cucinare. Non ho avuto neanche il tempo di rendermi conto di quanto stesse accadendo: dopo qualche secondo la bombola è esplosa e ha preso fuoco.

Illesa, ma tremendamente spaventata e in condizioni di salute precarie, sono riuscita a staccare la bombola e a portarla fuori dal balcone. Lì, con l’aiuto dei miei vicini, siamo riusciti a spegnere l’incendio. Qualche giorno dopo mi sono recata da Cantone Energia per acquistare una nuova bombola e ho raccontato l’episodio. Gli esperti di Cantone mi hanno spiegato il motivo dell’esplosione: un eccessivo riempimento della bombola, dovuto a negligenza da parte del personale del distributore.

Il personale di Cantone Energia, gentile e qualificato, mi ha spiegato che è illegale ricaricare le bombole in questo modo e che esistono delle regole precise per la sicurezza nell’uso delle bombole di GPL. Dopo quel brutto episodio, mi rivolgo sempre e solo con fiducia alla Cantone Energia. Sono seri e professionali, con loro posso essere tranquilla.”

Cantone Energia: una scelta economica e sicura

Per la consegna, la ricarica e il montaggio di bombole di gas è bene scegliere un’azienda leader nel settore come Cantone Energia. Garanzia di professionalità, qualità, ma soprattutto sicurezza. Cantone Energia offre una vasta scelta di bombole, valide per ogni esigenza, fino a 60 kg, si occupa di consegnarle a domicilio e di ispezionarle completamente attraverso un sistema a sensori e controllo qualità. Tutte le bombole di Cantone Energia sono collaudate secondo la normativa vigente, per garantire la massima efficienza energetica e la massima sicurezza.

 

 

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